Le cosiddette bacche di Goji sono prodotte da un arbusto originario del Tibet. Il frutto è conosciuto nella medicina
tradizionale cinese come Frutto di Licia ovvero in latino: Fructus Lycii. Lycium deriva dalla Licia, una regione dell'Anatolia meridionale.
Del Lycium ve ne sono due specie il Barbarum e il Chinese, coltivate in regioni diverse hanno alcune variazioni nella morfologia delle
foglie e dal gusto dei frutti. Il più commercializzato è il Barbarum che rispetto all'altro produce un frutto più dolce e sul quale sono
stati condotti la maggior parte degli studi sulle sue proprietà benefiche. La parola Goji è un'approssimazione della pronuncia cinese gouqi
che significa bacca.
Il Lycium fa parte della famiglia delle Solanaceae di cui fanno parte fra le altre la patata, il pomodoro, la melanzana, il tabacco, il
peperoncino e la Belladonna. La pianta si presenta come un arbusto perenne in grado di raggiungere i 3 metri di altezza. Questi arbusti,
che producono le bacche rosse, oggetto di questa pagina, crescono spontaneamente nelle valli himalayane, della Mongolia, del Tibet e in
alcune province della Cina. Conosciute da migliaia di anni sono considerate un elemento essenziale nella medicina tradizionale cinese.
L'ambiente ideale del Lycium sono le zone collinose, montagne e deserti. Il suo frutto è una bacca rossa leggermente allungata e contenente
diversi semini appiattiti.
Le sostanze principali contenute nelle bacche di Goji sono: Betaina, Beta-sitosterolo, Ciperone, Germanio, Solavetivone, Fisalina,
Zeaxantina, Luteina. Studi sui frutti hanno individuato nei proteoglicani, conosciuti come i polissaccaridi del Lycium barbarum, la sostanza
che ha mostrato proprietà antiossidante insieme ad alcune attività farmacologiche nel contesto delle malattie relative all'età, quali l'aterosclerosi
e il diabete. Sostanze benefiche sono presenti anche nella corteccia e nelle radici della pianta, in particolare nelle radici sono presenti
sostanze dalle proprietà protettive per il fegato e per contenere l'ipertensione arteriosa.
A seguire una tabella riassuntiva delle sostanze principali contenute nelle bacche di Goji.
Elemento | gr./100 gr. |
Carboidrati | 21 |
Zuccheri | 17,3 |
Proteine | 10,6 |
Grassi totali | 5,7 |
Calcio | 112 mg |
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Elemento | gr./100 gr. |
Sodio | 24 |
Ferro | 8,4 mg |
Fibre | 7,70 |
Polisaccaridi | 46,5 |
Aminoacidi | 8,48 mg |
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Elemento | gr./100 gr. |
Carotene | 7,38 mg |
Vitamina B1 | 0,15 mg |
Vitamina C | 306 mg |
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La medicina tradizionale cinese attribuisce alle bacche di Goji, nonché alla corteccia, alle radici e alle foglie della stessa pianta,
numerose proprietà curative e preventive. La pianta viene citata come curativa per una serie di mali e anche efficace per fortificare
muscoli e ossa e rallentare l'invecchiamento. Le bacche di Goji hanno potenzialmente effetti salutari per il nostro organismo, dovuti
alla presenza di sostanze antiossidanti, come vitamine, minerali, carotenoidi, polisaccaridi ed altri costituenti che svolgono un'efficace
azione protettiva ed immunostimolante. In particolare, questi frutti contengono quattro polisaccaridi non presenti in altre specie botaniche
finora conosciute, che lavorano insieme per supportare le funzioni del sistema immunitario.
In commercio è possibile trovare diversi prodotti a base del Goji. Tra essi, polvere ottenuta dall'essiccazione e macinazione delle bacche,
bacche essiccate al sole, succhi, etc. Le bacche di Goji essiccate (distribuite in sacchetti) possono essere consumate secche o previa
reidratazione, immergendole in acqua o nello yogurt per circa 15 minuti. Nei negozi di agricoltura biologica o di alimenti esotici, il Goji
si può trovare anche in preparati per tè oppure come ingrediente di barrette o succhi di frutta.
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