Dalla spremitura di uve sane e ben mature si ottiene un prodotto rinfrescante e rigenerante, facilmente digeribile e pronto da
bere. Con il succo d'uva, in base alla sua preparazione e produzione, si acquisiscono le stesse proprietà benefiche dell'uva in
ogni periodo dell'anno. Oltre ad essere un prodotto senza particolari controindicazioni, il succo d'uva è stato dichiarato nella
scala ORAC, redatta dal dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti, come l'elemento in possesso di proprietà antiossidanti
di gran lunga superiore ad ogni altro.
Quando lo zucchero non era ancora disponibile, gli unici dolcificanti erano il miele e lo sciroppo d'uva. Volendo evitare lo zucchero
industriale e imitare gli antichi romani, si può ottenere il dolcificante mediante la bollitura del succo d'uva in modo da ridurne il
volume a circa 20-30 per cento del volume iniziale. Si conserva senza particolari accorgimenti (vista la sua altissima concentrazione di zuccheri).
La composizione del succo d'uva è del tutto particolare. Le principali sostanze nutritive vi sono rappresentate in una proporzione analoga a
quella del latte materno (Prof. Giorgio Calabrese docente di alimentazione e nutrizione umana, Università Cattolica del S. Cuore Piacenza).
Un'ulteriore conferma della particolare affinità di questo frutto con il nostro organismo. La loro speciale composizione e il loro valore per
la nostra salute rendono il succo d'uva un vero alimento integratore, utile per aiutare l'organismo sia nei periodi di stress fisico
che per il suo buon mantenimento. L'uva è energetica, remineralizzante, disintossicante, diuretica e lassativa. E' adatta, quindi, ad essere
consumata con una certa larghezza nelle anemie e nelle convalescenze e in gravidanza. L'uva è anche ottima per mantenere giovani e attive tutte
le cellule dell'organismo.
I componenti biologici del succo di uva nera comprendono proteine, carboidrati, fibre, grassi insaturi, inoltre sono presenti una buona quantità e
varietà di minerali (potassio, ferro, calcio, zinco, rame...), vitamine del gruppo B, vitamina A e C.
Gli elementi chimici più importanti sono:
Elemento | gr./100 ml. |
Acqua | 81,40 |
Carboidrati | 16,10 |
Grassi totali | 0,03 |
Proteine | 0,30 |
Fibre | 0,10 |
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Elemento | gr./100 ml. |
Sodio | < 0,01 |
Vitamina B1 | 0,0028 |
Vitamina A | N.Q. |
Vitamina C | N.Q. |
Potassio | N.Q. |
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Elemento | gr./100 ml. |
Ferro | N.Q. |
Calcio | N.Q. |
Zinco | N.Q. |
Rame | N.Q. |
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Il potere calorico del succo d'uva per 100 ml di quantità ammonta a 68 Kca o 289 KJ.
L'uva è energetica, rimineralizzante, disintossicante, diuretica e lassativa. È adatta, quindi, ad essere consumata con una certa
abbondanza nelle anemie e nelle convalescenze, in gravidanza e nel periodo dell'allattamento, durante sforzi fisici e psichici.
Il succo d'uva infatti stimola soprattutto i tre grandi organi (il fegato, i reni e l'intestino) che eliminano dall'organismo le
sostanze inquinanti e tossiche. Come detto in premessa il succo d'uva è anche un potentissimo antiossidante tanto che, un solo
bicchiere copre il fabbisogno giornaliero (5.000 unita nella scala ORAC) di antiossidanti.
L'uva è energetica, rimineralizzante, disintossicante, diuretica, lassativa ed è un potentissimo antiossidante.
C'è sempre un valido motivo per cui l'uva, e quindi il suo succo, continua a far parlare di sé. L'ultimo esempio sono le recenti ricerche
che indicano l'uva e il suo succo come possibili e importanti fattori di prevenzione delle malattie cardiovascolari e di altre patologie
degenerative come il morbo di Alzheimer. Ma di questo non c'è da stupirsi troppo. Basta conoscere le numerose proprietà presenti in questo
prodotto: accanto all'80 per cento d'acqua (elemento prezioso per reintegrare le perdite provocate dalla sudorazione e per mantenere attivo
il metabolismo, si ricorda che si consiglia l'assunzione di almeno 2 lt. di acqua a giorno), troviamo un buon 16 per cento di zuccheri
semplici, di facile e immediata utilizzazione a fini energetici, l'1,5 per cento di fibre e solo 0,03 gr/100 ml. di grassi e proteine.
Infine, ma non per importanza, in questo frutto sono presenti una buona quantità e varietà di minerali (potassio, ferro, calcio, zinco, rame...),
vitamine del gruppo B, vitamina A e C.
C'è ancora un'informazione che interesserà i lettori. Al congresso dell'American College of Cardiology (l'associazione dei cardiologi
statunitensi) tenutosi nel 1997, il prof. John Folts dell'Università del Wisconsin consigliò di bere ogni giorno un bicchiere di succo d'uva
(preferibilmente nera) per ridurre in modo significativo il rischio di trombosi e di infarto cerebrale. Secondo Folts, infatti, il succo
d'uva nera rallenta l'attività delle piastrine del 75 per cento. Più di quanto non faccia il vino rosso o la stessa aspirina, entrambi con
una attività antiaggregante piastrinica che si attesta attorno al 45 per cento.
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