In campo scientifico, per ovvie ragioni, è pratica comune assegnare un valore numerico a qualsiasi fenomeno fisico. Nelle scienze
dell'alimentazione si usa indicare l'apporto energetico in Kcal per unità di alimento che generalmente corrisponde a 100g.
Ricordiamo che la caloria (piccola caloria con simbolo cal) è una delle un'unità di misura dell'energia, e precisamente è la
quantità di calore necessaria per elevare di un grado (da 14,5 a 15,5 °C) un grammo di acqua distillata alla pressione di 1 Atm,
mentre la Kcal corrisponde a 1000 cal.
Volendo esprimere l'energia con altre unità di misura, si riportano le corrispondenze:
Per poter calcolare le calorie assunte con il cibo ingerito, è necessario conoscere il numero di calorie che l'alimento può
fornire per unità di quantità (stabilito in 100 gr.). La tabella che segue indica l'apporto energetico degli alimenti più comuni.
La tabella è un insieme di tabelle divise in categorie, selezionabili a mezzo di un menù a tendina (categoria di default, Farinacei).
Per procedere al calcolo delle calorie ingerite con un pasto, è necessario conoscere la quantità di ogni singola categoria di
alimento che lo compone e moltiplicarla con il valore riportato dalle tabelle sopra esposte. E' da ricordare che, siccome il
valore riportato nelle tabelle è per 100 gr. di alimento, gli alimenti componenti il pasto devono essere espressi con la medesima
unità, così: 50 gr di pasta = 0,5; 150 gr. di carne = 1,5 e così via.
Il calcolatore di calorie presentato è solo un riferimento di quello che è stato statisticamente rilevato. I valori ricavati devono
intendersi come il soddisfcimento di una curiosità e non come base per impostare una dieta. Come più volte ricordato, ogni macchina
biologica (organismo) è unica e pertanto genera risultati diversi anche a parità di cibi ingeriti, senza contare la diversa attività
giornaliera che i diversi soggetti effettuano e non ultimo l'ambiente microclimatico nel quale vivono. Si ricorda comunque di seguire
una corretta alimentazione secondo i dettami della piramide alimentare e di effettuare regolarmente attività fisica adeguata al
proprio stato.
|