Il Kiwi è una bacca commestibile originario della Cina meridionale, era considerata una prelibatezza per gli imperatori cinesi per
cui la si coltivava già 700anni fa. Dopo essere arrivata in Inghilterra all'inizio del 1800, nel secolo successivo fu introdotta
nella ex-colonia Nuova Zelanda dove trovò un ambiente favorevole per cui si inizio una coltivazione intensiva. Alla bacca fu dato
il nome kiwi che deriva dall'uccello tipico della Nuova Zelanda. Alla fine del '900 si diffuse anche in Europa e soprattutto in
Italia che ora ne è il primo produttore al mondo.
Il kiwi è, come detto una bacca prodotta da numerose specie di liane del genere Actinidia, della famiglia delle Actinidiaceae. La
pianta da cui deriva il frutto nelle coltivazioni è l'Actinidia deliciosa. Vi sono due principali qaulità di kiwi: verde e gold.
La prima è la più diffusa, ha la buccia marrone scuro con peluchi e la polpa verde brillante. La qualità gold ha la forma più allungata,
senza peluchi e la polpa da sul giallo. Attualmente è coltivato in quasi tutto il mondo. In natura esistono altre varietà della bacca
con colori diversi. Il Kiwi è considerato un potente antiossidante.
Il kiwi è ricco di vitamina C, potassio, vitamina E, rame, ferro e fibre.
Gli elementi chimici più importanti sono:
Elemento | gr./100 gr. |
Acqua | 84,60 |
Carboidrati | 9,00 |
Fibre | 2,20 |
Proteine | 1,20 |
Lipidi | 0,60 |
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Elemento | gr./100 gr. |
Potassio | 0,400 |
Vitamina C | 0,085 |
Fosforo | 0,070 |
Calcio | 0,025 |
Sodio | 0,005 |
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Elemento | gr./100 gr. |
Ferro | 0,0005 |
Niacina (vit. PP) | 0,0004 |
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La parte edibile del frutto corrisponde a circa l'87% del peso totale.
L'alto potassio e la povertà di sodio rendono il frutto ideale per gli sportivi poiché diminuisce il rischio di crampi.
Rende la pelle più elastica e riduce le rughe, grazie alle vitamine antiossidanti che contrastano i segni del tempo
eliminando i radicali liberi. Infine la vitamina C presente nei Kiwi interviene nel processo di deposizione del calcio e
del fosforo nelle ossa e nei denti, minerali essenziali per la salute dell'apparato scheletrico e entrambi contenuti in
buona quantita' anche all'interno della polpa stessa. Questo frutto possiede inoltre una elevata quantita' di fibra alimentare
e la pectina in esso contenuta crea un appagante senso di sazieta', contribuisce a abbassare i livelli di colesterolo
nel sangue, migliora il transito del cibo nel tubo intestinale, svolge un effetto di controllo sulla glicemia, programmando
un assorbimento intestinale del glucosio lento e continuo, condizione questa assai vantaggiosa per chi soffre di diabete mellito.
Insomma un vero e proprio frutto benefico per eccellenza per il nostro organismo e per la nostra salute.
La scelta del kiwi come frutto è una ottima alternativa all'arancia, specialmente quando questa non è disponibile. Inoltre,
fornisce quasi la stessa quantità di potassio delle banane, per cui con un solo frutto si acquisiscono gli effetti benefici di due.
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